IO SONO TUTTO IN TUTTO

Dall’eternità esiste solo Io e nient’altro. Io sono l’unico. Da secoli a secoli sono costante e immutabile. Sono visto in tutte le cose e mi esprimo in tutte le cose sia visibili che invisibili. Io sono l’Onnipotente, il vivente che crea tutte le cose e mantiene tutte le cose. Tutte le cose sono mie per il mio piacere.

Questo Io rappresenta la coscienza, una consapevolezza elevata che tutti devono raggiungere alla fine per vivere. Se il piccolo io sarò sollevato dalla terra (senso umano) in quella che è chiamata la risurrezione, allora conoscerai il vero Io divino che siede sopra l’apice di Sion. Allora riposerai e dominerai su tutto.

Questo dolce profumo per l’uomo esigente avrà implicazioni di vasta portata che faranno sgretolare e dissolvere per sempre tutte le fortezze umane. Alla mente umana sembra ateo e blasfemo, molto simile a negare e disonorare un essere supremo esterno chiamato Dio. La verità è che Io sono quel vero Dio e la vita eterna e oltre a me non c’è nessun altro al presente e nei secoli a venire. Io vivo solo eternamente in un mondo senza fine.

Ogni occhio assonnato deve ascoltare questa voce e come un ruscello fluire e unire    con questo fiume di vita. I regni, le nazioni e le tribù della terra devono unirsi con la conoscenza di I. l’Io devo essere esaltato nella coscienza delle nazioni quaggiù (uomini), perché solo Io ho quella vita che cerchi.

L’intera concetto di un essere suprema all’infuori dagli uomini nasce quando l’uomo scivola dalla vera coscienza in un profondo sonno della morte. In questo stato di perdita di coscienza, nell’immaginazione dell’uomo “l’Io” diventa due, e l’ideologia umana di Dio e dell’uomo, e il bene e il male si nasce.

Non hai sentito che i due sono uno, e quello dunque che Dio ha unito insieme, l’uomo non lo separi? Dire che c’è un altro rompe quell’unione che è stata prima del tempo. Questa è la filosofia ingannevole di questa epoca che si manifesta nella religione e nelle tradizioni degli uomini. L’inganno deruba l’uomo della conoscenza dell’IO, il Padre di tutti, quindi immergendo gli uomini nella morte.

Ascolta attentamente, ricordare tuo vero primo stato, e mantieniti in questa conoscenza dell’Io. Questa è la tua eredità per sempre. Non dirlo a nessun uomo, ma piuttosto gioire silenziosamente nella conoscenza del glorioso Io invisibile il cui nome è inciso eternamente nei cieli. Canta nel tuo cuore: “Vivo per sempre e posseggo e eredito tutte le cose”.