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   I CENTOQUARANTAQUATTROMILA

SUL MONTE SION

    

 

Apocalisse 14:1  Poi guardai e vidi l'Agnello che stava in piedi sul monte Sion e con lui erano centoquarantaquattromila persone che avevano il suo nome e il nome di suo Padre scritto sulla fronte.  2  Udii una voce dal cielo simile a un fragore di grandi acque e al rumore di un forte tuono; e la voce che udii era come il suono prodotto da arpisti che suonano le loro arpe.  3  Essi cantavano un cantico nuovo davanti al trono, davanti alle quattro creature viventi e agli anziani. Nessuno poteva imparare il cantico se non i centoquarantaquattromila, che sono stati riscattati dalla terra.  4  Essi sono quelli che non si sono contaminati con donne, poiché sono vergini. Essi sono quelli che seguono l'Agnello dovunque vada. Essi sono stati riscattati tra gli uomini per esser primizie a Dio e all'Agnello. 5  Nella bocca loro non è stata trovata menzogna: sono irreprensibili.

 


 

 

Carissimi e amati da Dio, in quest'ora il Signore sta chiamando i Suoi eletti fuori dalle tenebre, nella Sua luce meravigliosa; queste persone elette saranno le primizie della salvezza di Dio, riscattate da questo mondo che dimora nella caduta di Adamo. In quest'articolo, condividiamo ed esponiamo la preziosa visione dell'Apostolo Giovanni nel libro dell'Apocalisse, capitolo Quattordici, Versetto Quindici. Non so voi, ma io vi dico personalmente che ho voglia di far parte di questo importante numero sul Monte Sion. 

 Giovanni scrisse che era stato riscattato dalla terra, in altre parole redento da questo mondo. Dalla definizione del testo originale in Greco, redimere vuol dire “portare dalla distruzione a un luogo di favore”, “si parla di salvare”, “proteggere”, “sigillatura”, “ripristinare”, “amare”, “mostrare misericordia”, ecc. Sì, essi sono redenti dagli uomini; sono elevati dallo stato impoverito d'uomo a uno stato di Figlio di Dio. 

 Questo popolo non è più composto da uomini mortali, fatti di carne e sangue, ma da “super uomini”, perché hanno creduto alla testimonianza del Regno di Gesù Cristo, e hanno sacrificato la loro vita per il Regno. Queste sono persone che hanno superato il legame con la carne, e hanno vinto la morte con tutti i suoi frutti come le malattie, l'odio, l'avidità, la gola, la paura, il dolore, la depressione e tutto ciò che si possa pensare. 

 Avendo ottenuto la redenzione, questi eletti di Dio diventano salvatori del popolo di questo mondo, perché essi lo libereranno dalla schiavitù della corruzione; questa è la stessa cosa per cui il mondo geme ed aspetta con travaglio.

 

Romani 8:19  Poiché la creazione aspetta con impazienza la manifestazione dei figli di Dio; 20  perché la creazione è stata sottoposta alla vanità, non di sua propria volontà, ma a motivo di colui che ve l'ha sottoposta, 21  nella speranza che anche la creazione stessa sarà liberata dalla schiavitù della corruzione per entrare nella gloriosa libertà dei figli di Dio.

 

Questo ministero è stato ordinato  da Dio, chiamando i Santi allo scopo di entrare nel luogo glorioso di Suo Figlio, e di presentarsi irreprensibili davanti al Padre. Questi sono i potenti, ovvero gli uomini prodi, che il Signore sta raccogliendo e elevando per compiere delle opere meravigliose nel Suo nome, affinché tutto il mondo veda la gloria di Dio e creda alla salvezza della propria anima. 

 Chi tra voi ha visto un famoso film americano, intitolato “Superman”?

 Se la risposta è sì, allora avete già visto un'immagine parziale dei piani di Dio per redimere il mondo. Dio sta elevando un popolo spirituale molto simile al fantascientifico Superman. Tali potenti e soprannaturali opere serviranno a testimoniare la verità, affinché si porti la liberazione e la guarigione a tutto il mondo, tramite la gloria di Dio ,  Padre di tutti.

 

Giovanni 1:12  ma a tutti quelli che l'hanno ricevuto egli ha dato il diritto di diventar figli di Dio: a quelli, cioè, che credono nel suo nome; 13  i quali non sono nati da sangue, né da volontà di carne, né da volontà d'uomo, ma sono nati da Dio.

 

Molti hanno letto dai versetti dodici al tredici del libro di Giovanni(Giovanni 1:12-13), ma sono in pochi ad aver compreso veramente ciò che l'Apostolo Giovanni scrisse. Molti citano questi versetti e affermano di essere figli di Dio, ma vivono una vita contrapposta, come quelli che non conoscono il vero Dio. Si vedono i frutti delle debolezze nella fede, come le malattie, le opere carnali come la gelosia, l'intolleranza, la rabbia, la paura, l'insicurezza,ecc. 

 Gesù Cristo è la prima tra le primizie di Dio, ovvero il primo dei figli fedeli del Regno di Dio; dico primo perché, dopo di lui ci saranno tanti altri che compieranno le stesse opere che Egli ha compiuto circa duemila anni fa. Quando parlo delle opere di Gesù, non intendo soltanto i miracoli che Egli ha compiuto durante il Suo ministero, ma anche la dimostrazione della fede e l'unità con il Padre, che non sono mai stati scoperte dall'uomo prima della venuta di Gesù. 

 Ognuno di noi, predestinato alla gloria in Cristo, è chiamato ad arrivare a questa grande elevazione di perfezione nella fede, affinché il Signore si erga di nuovo dal cielo, davanti alle nazioni, dicendo, “questi sono i miei figli dei quali mi sono compiaciuto”. Dovremmo lottare per entrare a far parte dei numeri dei riscattati sul Monte Sion, tenendo conto del fatto che è ora il tempo per entrarvi, e non in futuro, quando giunge la morte. 

 Senza dubbio, tutti desiderano essere tra i riscattati dalla terra, tra gli uomini che mirano alla gloria di Dio; per ottenerla, tutto ciò che per prima cosa dobbiamo fare, è fermarci e ascoltare lo Spirito di Dio. Mentre ascoltiamo la parola ispirata dallo Spirito, una reazione avviene nella nostra mente affinché diventiamo ad immagine e somiglianza di Dio. 

 E' giunta l'ora di cessare le attività che distraggono dalla verità; parlare di attività religiose ed istituzionali fondate sulla sapienza degli uomini. Tale attività è svolta dagli uomini, nei cicli delle speranze false, e finiscono nei sepolcri, allontanandosi sempre più dalla verità di Dio. Il messaggio del Regno svela la nostra identità, nascosta dietro una maschera umana che indossiamo, e svela tutte le verità che il diavolo ha nascosto fin dall'inizio del mondo. Non importa come il diavolo tenti di accecare il Popolo di Dio dalla verità, sappiamo che sarà sol per un breve momento, visto che Gesù disse che non vi è nulla di nascosto che non sarà rivelato nell'ultimo giorno.

 

Luca 12:2  Ma non c'è niente di nascosto che non sarà svelato, né di segreto che non sarà conosciuto. 3  Perciò tutto quello che avete detto nelle tenebre, sarà udito nella luce; e quel che avete detto all'orecchio nelle stanze interne, sarà proclamato sui tetti.

 

 Carissimi, ricordate sempre mentre leggete, che tutte le cose nascoste dalla fondazione del mondo, saranno rivelate in quest'ultimo giorno. La menzogna è giunta dopo la verità. Mentre brilla la luce della verità, il diavolo è incatenato e noi siamo liberi da ogni peccato e dalle sue conseguenze, cioè la morte. Il Signore ci implora di parlare, tutti abbiamo avvertito il passaggio dalle tenebre alla luce, in altre parole, parlare è confessare ciò che lo Spirito ci dice, non ciò che la mente carnale e gli uomini dicono. 

 Cerchiamo adesso di esaminare più attentamente la visione gloriosa dei redenti che l'Apostolo Giovanni vide sul Monte Sion( Apocalisse 14:1-5). Nel seguito, ho separato i vari punti principali dei versetti nell'Apocalisse 14:1-5.

 

ERANO SUL MONTE SION

 

Apocalisse 14:1  Poi guardai e vidi l'Agnello che stava in piedi sul monte Sion

 

Il Monte Sion era una delle più importanti montagne dell'epoca; Sion era una montagna alta che simboleggiava la forza e la protezione del Signore di Israele. Logicamente, Gerusalemme per la sua elevata altitudine, era la città sulla cima del Monte Sion; quando si parlava di Sion, ci si riferiva a Gerusalemme. Il Salmista David, in un momento di meditazione e di lode per il Signore, scrisse i seguenti versetti:

 

Salmi 48:1  Canto. Salmo dei figli di Core. Grande è il SIGNORE e degno di lode nella città del nostro Dio, sul suo monte santo. 2  Bello si erge, e rallegra tutta la terra, il monte Sion: parte estrema del settentrione, città del gran re.

 

Guidato dallo Spirito, David chiamò Gerusalemme la città di Dio, e ne divenne il Gran Re, per la gioia di tutta la terra. Poiché David non fu illuminato dallo Spirito Santo come noi oggi, egli vide tutto sotto una luce naturale ovvero carnale; parlò di Gerusalemme dalla terra in Medio Oriente, ma il nostro Signore Gesù ci ha dato la possibilità di sapere che siamo quella città, ovvero abitanti di quel modello glorioso in cima al Monte Sion(Matteo 5:13-16). Riferendosi a noi credenti, Paolo scrisse agli Ebrei, confermando che ci siamo avvicinati ovvero arrivati sul Monte Sion, alla città del Dio vivente; egli scrisse del presente, non di una realtà futura, che sarebbe avvenuta dopo la morte, come tanti pensano oggi.

 

Ebrei 12:22  Voi vi siete invece avvicinati al monte Sion, alla città del Dio vivente, la Gerusalemme celeste, alla festante riunione delle miriadi angeliche, 23  all'assemblea dei primogeniti che sono scritti nei cieli, a Dio, il giudice di tutti, agli spiriti dei giusti resi perfetti, 24  a Gesù, il mediatore del nuovo patto e al sangue dell'aspersione che parla meglio del sangue d'Abele.

 

Quando Paolo scrisse una lettera ai santi Ebrei del suo tempo, egli presumeva che fossero sul Sion insieme a lui, perché seppero della verità e camminarono nella verità. Egli non scrisse che sarebbero stati sul Sion nel futuro, dopo la morte, ma piuttosto dichiarò che erano lì. Il Monte Sion è in realtà il luogo altissimo dello Spirito, dove dimora Dio; ed è anche la sorgente della vita e di tutto ciò che esiste, sia delle cose visibili che quelle invisibili. Tutti quelli che sono salvi e riconciliati con Dio, vivono su questo monte. 

 Paolo scrisse anche degli spiriti degli uomini resi perfetti sul Monte Sion; che cosa intendeva dire? La perfezione è uno stato di rettitudine e giustificazione davanti a Dio, affinché siamo totalmente irreprensibili davanti a Lui. Di fronte a questo stato di irreprensibilità, la fede è ristorata al cento percento, affinché tutto ciò che desideriamo, secondo la Sua volontà, sia possibile. Bisogna sempre ricordare che Gesù Cristo ci aiuta a ristorare la nostra baldanza e fede verso il Padre, nel quale c'è la sorgente della nostra vita. Questo è che necessitiamo di avere per il nostro sostentamento, per tutta l'eternità. 

 Nei tempi passati, la religione ci ha insegnato che siamo posti a sedere in luoghi celesti, in Gesù Cristo, nel suo respiro, il quale sostiene che andremo in cielo quando moriremo. Fratelli, questi  tipi di dottrine in doppia lingua, uccidono i Santi di Dio spiritualmente, perché si nasconde la realtà del Regno dentro di noi. Dobbiamo alzarci e arrivare alla realizzazione vera in Cristo, cioè, tutte le barriere alla piena presenza di Dio, devono essere tolte, affinché possiamo vivere nella Sua abbondante gloria. Coloro che odono la voce del Vangelo in quest'ora, e si sottomettono a Gesù Cristo, saranno rigenerati dallo Spirito Santo e condotti irreprensibilmente davanti a Dio, sul Monte Sion.

 

Gioele 2:32  Chiunque invocherà il nome del SIGNORE sarà salvato; poiché sul monte Sion e a Gerusalemme vi sarà salvezza, come ha detto il SIGNORE, così pure fra i superstiti che il SIGNORE chiamerà.

 

Non importa quanto sia bassa l'opinione di noi stessi, perché chiunque invoca il nome del Signore, sarà salvato. Se ci si sente feriti o delusi, malati o depressi, e si cerca disperatamente di ottenere la guarigione e l'essere “rinfrescati” dalla presenza di Dio, occorre fermarsi e ascoltare le parole dalla bocca del Pastore vero, cioè Cristo. Se si anela a conoscere e amare il nome del Signore, si deve venire ad ascoltare ciò che dice il Pastore vero. Il mondo vedrà una manifestazione perfetta della bellezza di Dio attraverso coloro che andranno su questa montagna.

 

 

ERANO VERGINI

 

Apocalisse 14:4 4  Essi sono quelli che non si sono contaminati con donne, poiché sono vergini.

 

Nella compagnia degli uomini riscattati dalla terra e portati su Sion, Giovanni vide che erano tutti vergini.  Alcune dottrine e forme di religione hanno paragonato questo per essere una particolare serie di persone che non hanno mai avuto rapporti sessuali fisico ma grazie a Dio, il Signore sta dando luce sul soggetto oggi. Questo sono uno dei tantissimi versi che sono la radice delle dottrine religiose che dicono alcuni uomini o donne, non dovrebbero mai sposare.  

Parlando spiritualmente, le  vergini o eunuchi (uomini castrati) sono quelli che hanno deciso di mantenersi spiritualmente  e di astenersi  dall’inganno trovato nel mondo. Questi  sono quelli pronti  per essere uniti e sposati con solo il Signore e il suo Regno; per questo motivo, vedete nella frase precedente in Apocalisse 14: 4 che dice i riscattati dalla terra  seguono l'Agnello ovunque vada. Questo popolo è riunito strettamente allo Spirito (Cristo) e quindi non fanno più la loro volontà ma quella del loro capo, la quale  non è  nient’altro che fare  il piacere del Signore.  

Molti servi dei re e altri dignitari dell’epoca furono eunuchi; erano castrati per dedicarsi come servi fedeli dei loro Padroni. Tale atto fù  un tipo di sacrificio per dare il meglio ai loro Padroni; furono castrati per negare ogni forma di piacere a loro stesso, affinché diano piacere solo ai Padroni. 

Il profeta Isaia profetizzò di quelli in cerca della gloria di Dio che lasciano tutto per fare il piacere del Signore. Alcune sono quelli che sono diventati Eunuchi spirituale per vedere la gloria di Dio.

 

Isaia 56:1-7  Così parla il SIGNORE: "Rispettate il diritto e fate ciò che è giusto; poiché la mia salvezza sta per venire, la mia giustizia sta per essere rivelata. 2  Beato l'uomo che fa così, il figlio dell'uomo che si attiene a questo, che osserva il sabato astenendosi dal profanarlo, che trattiene la mano dal fare qualsiasi male!" 3  Lo straniero che si è unito al SIGNORE non dica: "Certo, il SIGNORE mi escluderà dal suo popolo!" Né dica l'eunuco: "Ecco, io sono un albero secco!" 4  Infatti così parla il SIGNORE circa gli eunuchi che osserveranno i miei sabati, che sceglieranno ciò che a me piace e si atterranno al mio patto: 5  "Io darò loro, nella mia casa e dentro le mie mura, un posto e un nome, che avranno più valore di figli e di figlie; darò loro un nome eterno, che non perirà più. Anche gli stranieri che si saranno uniti al SIGNORE per servirlo, per amare il nome del SIGNORE, per essere suoi servi, tutti quelli che osserveranno il sabato astenendosi dal profanarlo e si atterranno al mio patto, 7  io li condurrò sul mio monte santo e li rallegrerò nella mia casa di preghiera; i loro olocausti e i loro sacrifici saranno graditi sul mio altare, perché la mia casa sarà chiamata una casa di preghiera per tutti i popoli".

 

Tutti quelli che cercano la gloria dovranno astenersi dal maligno, cioè le opere malvagie della carne; dovranno crocifiggere i vari desideri carnali e umiliarsi come servi che servono diligentemente il Signore. Mentre facciamo questo con pazienza, siamo sicuri che il Signore ci appaia, portandoci alla Sua gloriosa presenza sul Sion dove troveremo la guarigione totale della nostra anima.

 Gesù fece riferimento agli Eunuchi, dicendo che alcuni sono diventati Eunuchi di propria volontà per il motivo del Regno di Dio.

 

Matteo 19:11-12  Ma egli rispose loro: "Non tutti sono capaci di mettere in pratica questa parola, ma soltanto quelli ai quali è dato. 12  Poiché vi sono degli eunuchi che sono tali dalla nascita; vi sono degli eunuchi, i quali sono stati fatti tali dagli uomini, e vi sono degli eunuchi, i quali si sono fatti eunuchi da sé a motivo del regno dei cieli. Chi può capire, capisca".

 

Poiché parlò in un linguaggio spirituale e seppe che non tutti avrebbero capito ciò di cui parlò, Gesù aggiunse la frase:“Chi può capire, capisca”. Oggi capiamo ciò che il Signore disse, perché abbiamo il Suo Spirito dentro di noi.

 Fratelli per ereditare il Regno di Dio, cioè la Città sul monte Sion, dobbiamo trasformarci spiritualmente in eunuchi. Come eunuchi e vergini spirituali, uccidiamo i nostri desideri, le nostre volontà, delizie e piaceri e cerchiamo soltanto di dare piacere al Signore. Mentre facciamo questo, il Signore ci promette di portarci alla Suo Santo monte, dove Egli ci promette i piaceri e le delizie eterne; Egli ci promette anche un nome e la pienezza della gioia sulla cima del Suo Santo Monte, “Sion”.

 

IL NOME DEL PADRE SUL LORO FRONTE

 

Nella visione Giovanni ebbe notato anche, che il nome del Padre fu scritto sulla fronte dei santi che sono stati riscattati dalla faccia della terra. Che cosa significa il nome del Padre sulla fronte dei centoquarantaquattromila?

 Ci sono solo due tipi di nomi che la Bibbia cita come scritti sulla fronte degli uomini, sono il Sigillo del Padre che è il nome del Padre e il marchio della bestia, cioè il marchio del diavolo. Senza risparmiare le parole, su ogni uomo c’è l’uno o l’altro, Siamo figli di Dio o figli del diavolo.

 Il marchio della bestia è all'interno di un intero messaggio che abbiamo trattato , intitolato IL MARCHIO DELLA BESTIA. Nel momento in cui Adamo mangiò il frutto della conoscenza del bene e male, dato a lui dal serpente (la più infima di tutte le bestie) attraverso sua moglie, egli ha ottenuto automaticamente l’iscrizione del marchio della bestia. Il marchio della bestia o il marchio del serpente è un segnale spirituale posto sulla fronte degli uomini che camminano secondo la carne; questi uomini ignorano il vero Dio, e sono davvero estranei alla presenza di Dio. Essendo figli della disobbedienza e ira, tutti gli uomini che non conoscono la salvezza portati alla luce dal Signore  Gesù, hanno ancora questa iscrizione spirituale della bestia sulla loro fronte. La superbia, l’avidità della carne, degli occhi, sono cose manifestate dagli uomini marchiati dal marchio della bestia. La radice di tutti i problemi in questo mondo ,  può risalire al marchio carnale e terreno della bestia, perché il mondo si allontana sempre di più dalla sorgente della vita e  presenza di Dio. Essendo figli del serpente sono fra i morti, tagliati fuori dalla benignità di Dio.

Rendiamo lode e grazie a Dio, che ci ha dato la possibilità di tornare alla gloria che abbiamo perso nella caduta d’Adamo; ringraziamo per il sangue prezioso dell’Agnello di Dio, cioè Cristo, che ci ha dato il diritto e la baldanza di girare e tornare alla Sua presenza. Attraverso la grazia dell’agnello, il marchio (spirituale della bestia)   scritto sulla fronte  che ci ha identificato con il diavolo e  la malvagità è annientata, affinché gli uomini possano entrare nella libertà e pace di Dio.

Mediante la redenzione di Dio, siamo liberati dal marchio della bestia, e il Suggello ovvero il nome del Padre sarà scritto sulla nostra fronte. Scrivere il nome del Padre sulla nostra fronte è una sigillatura e conversione della nostra natura e carattere, a  innocente e accettabile davanti a Dio. Dal punto di vista spirituale, la fronte implica la mente; mentre seguiamo l’Agnello (Cristo), le nostre menti carnali sono trasformate mediante la rigenerazione, dallo Spirito, affinché la nostra mente appartenga a Cristo, che è di Dio. Sappiamo che la mente carnale rappresenta la morte spirituale, mentre la mente di Cristo indica la vita eterna e la pace.

 

Romani 8:6  Ma ciò che brama la carne è morte, mentre ciò che brama lo Spirito è vita e pace; 7  infatti ciò che brama la carne è inimicizia contro Dio, perché non è sottomesso alla legge di Dio e neppure può esserlo; 8  e quelli che sono nella carne non possono piacere a Dio. 9  Voi però non siete nella carne ma nello Spirito, se lo Spirito di Dio abita veramente in voi. Se qualcuno non ha lo Spirito di Cristo, egli non appartiene a lui.

 

 La vittoria sul marchio della bestia e la ricezione del Sigillo  del Padre, sono l'obiettivo di tutti quelli che hanno la vera visione del Regno. Se uno non riceve questo nuovo nome dal Padre, resta annientato dalla piena presenza e favore di Dio e continua nella sofferenza e tribolazione che vediamo in questo mondo. Dopo aver ricevuto la visita del diavolo, Adamo fu cacciato via dalla presenza di Dio, che significa annientato dalla sorgente della vita. Gesù è venuto per ristorare quella vita, per questo dice, “io son venuto perché abbiano la vita e l'abbiano in abbondanza“. Chiunque oda la voce dello Spirito (Cristo) e lo segue nella trasformazione, trova la fonte di vita vivente sul Monte Sion. 

 Dobbiamo essere rigenerati mediante il lavaggio dello Spirito di Dio, affinché i nostri pensieri terreni e carnali siano trasformati in pensieri celesti e spirituali di Dio. Una mente carnale è satanica; tutto il maligno che fluisce dai cuori degli uomini è causato dalla mente,ed è messo sulla terra per ottenere il mondo, per questo motivo lo sguardo degli uomini verso le cose vanitose deve essere girato verso il cielo, dove si trova la gloria incorruttibile di Dio. Mentre seguiamo lo Spirito, il nostro compito è cominciare a vedere le cose secondo lo Spirito di Dio; vuol dire che dobbiamo lasciare i nostri pensieri secondo la carne, e di appropriarci della mente di Cristo. Paolo scrisse che non dobbiamo essere conformati a questo mondo.

 

 

Romani 12:2  Non conformatevi a questo mondo, ma siate trasformati mediante il rinnovamento della vostra mente, affinché conosciate per esperienza quale sia la volontà di Dio, la buona, gradita e perfetta volontà.

 

Trasformazione secondo lo spirito è ciò che abbiamo bisogno di avere, non la religione tradizionale né le norme della moralità umana. Dobbiamo seguire solo l’Agnello ovvero lo Spirito ovunque vada, non gli uomini né alcuna religione organizzata; tale Spirito è in noi e ci insegna ogni cosa.

 

1J1 Giovanni 2:27  Ma quanto a voi, l'unzione che avete ricevuta da lui rimane in voi, e non avete bisogno dell'insegnamento di nessuno; ma siccome la sua unzione vi insegna ogni cosa ed è veritiera, e non è menzogna, rimanete in lui come essa vi ha insegnato.

 

Ognuno di quelli che si trova tra i redenti di Dio, riceverà insegnamento da Dio, per questo è importante avere un rapporto personale e stretto con il Signore. Il ministero serve soltanto a portarci a Cristo, non a sé stessi, altrimenti diventa soltanto una religione vana. Ognuno di noi deve  unirsi con lo Spirito di Cristo, non agli uomini, questa è la volontà di Dio.

 

IsIsaia 54:13  Tutti i tuoi figli saranno discepoli del SIGNORE e grande sarà la pace dei tuoi figli.

 

Il processo di trasformazione potrebbe essere difficile a volte; poiché qualche volta escono fuori , delle cose indesiderabili e frustranti dentro di noi, ci vuole pazienza da parte nostra, perché una battaglia esplode dentro di noi. Il corpo diventa una terra di battaglia fra l’uomo esteriore della carne e l’uomo interiore dello spirito; questa è la battaglia tra i due semi, uno di Cristo e l’altro della bestia.

 

Galati 5:17  Perché la carne ha desideri contrari allo Spirito e lo Spirito ha desideri contrari alla carne; sono cose opposte tra di loro; in modo che non potete fare quello che vorreste.

 

Quelli che si manterranno nella fede con la pazienza, avranno la vittoria totale sul marchio carnale della bestia; alla fine, il Signore scriverà sulla loro fronte un nome nuovo, cioè il nome del Padre ed entreranno nella promessa gloriosa che cercano.

 

 

Essi cantavano un cantico nuovo davanti al trono

Poi Giovanni vide che loro insieme a un coro celeste cantavano delle canzoni nuove davanti al trono; canzoni che nessuno avrebbe potuto imparare, salvo quelli che sono stati riscattati dalla terra. Fratelli, non so voi, ma voglio essere tra tale numero speciale. La notizia buona è che potremo essere fra questi santi riscattati dalla terra. Tutto ciò che dovremmo fare, è prendere il messaggio del Regno e di correre dietro l’Agnello, verso la gloria.

 Questa canzone celeste può essere cantata solo da quelli che vincono il mondo. Soltanto quelli che troveranno questa vittoria potranno cantare: "O morte, dov'è la tua vittoria?”O morte, dov'è il tuo dardo?"; solo loro possono cantare, “Dio ha riscattato l'anima mia dalla fossa e la mia vita si schiude alla luce!”; E solo queste persone possono cantare egli ha reso felici; solo questi possono cantare della salute divina e della vita eterna. 

 In questo luogo, i santi cantano continuamente nei loro cuori delle indicibili misericordie del Signore, e questo continua per tutte le generazioni. Si può desiderare di chiedere che cosa è la vecchia canzone? La vecchia canzone, è una canzone di lutto che si canta nelle sepolture dei defunti, sono canzoni di dolore, disperazione e ogni tipo di male che potete pensare sotto il cielo. L’Agnello di Dio è il nostro mezzo per mutare la canzone di lutto in canzone di gioia, affinché si annienti ogni traccia di angoscia e dolore dentro di noi.  

 Si vedono la stessa liberazione e mutamento dallo stato d’oppressione e disperazione nelle canzoni di gioia quando gli Israeliti fecero il braccio di ferro col Faraone. Tale liberazione gettò un'ombra sulle cose future; la loro liberazione puntò a quella dei figli del Regno, dalla schiavitù della corruzione, alla libertà gloriosa di Dio. Come cantarono Maria e le altre donne Ebree, i canti di liberazione, le lodi e la gioia in nome di Dio, così canteranno quelli che saggeranno la salvezza che lo Spirito sta annunziando ora.

 L'esercito celeste aveva delle arpe, che sono strumenti a corda. Si parla di lodi e adorazione del nome del Signore nella verità e nella luce. La musica è composta da sette toni [do, re, mi, fa, sol, la, si] come la luce, che ha sette colori principali. Coloro i quali che avranno la possibilità di cantare con la musica di queste arpe celesti, sono soltanto quelli che sono illuminati dai sette Spiriti di Dio, cioè lo Spirito Santo. Coloro che saranno redenti cammineranno nell’illuminazione proveniente dai sette spiriti di Dio; sono i sette spiriti mandati sulla terra per riscattare gli uomini dalla terra, e portarci alla presenza di Dio [Apocalisse 4:5].

 

 

ERANO CENTOQUARANTAQUATTROMILA PERSONE

 

Il numero di quelli riscattati dalla terra corrispondeva a centoquarantaquattromila, che è un numero spirituale e simbolico che derivato da dodici per dodici per 1000 (12*12*1000). Questo numero non può essere interpretato letteralmente come interpretiamo in questo mondo, ci vuole illuminazione dallo Spirito per comprendere ciò che Dio desidera  comunicarci . Spiritualmente dodici rappresenta i figli del Regno (dodici figli di Israel) e  i discepoli (12 discepoli). Il numero centoquarantaquattromila rappresenta i figli e  i discepoli del Regno che sono arrivato alla statura perfetta in Cristo camminando nella maturità totale.

Giovanni vide queste stesse centoquarantaquattromila persone segnate  con il sigillo di Dio. Giovanni si è riferito a loro come servi di Dio; questi sono quelli che assaggeranno la redenzione completa del Signore e sfuggiranno al giudizio del Signore con la sua venuta. Mentre alcuni sono sigillati  col sigillo  della salvezza, quelli che disobbediscono al richiamo di ravvedimento in Cristo avranno tribolazione, perché rifiutano la verità.

 

Apocalisse 7:2-4  Poi vidi un altro angelo che saliva dal sol levante, il quale aveva il sigillo del Dio vivente; e gridò a gran voce ai quattro angeli ai quali era stato concesso di danneggiare la terra e il mare, dicendo: 3  "Non danneggiate la terra, né il mare, né gli alberi, finché non abbiamo segnato sulla fronte, con il sigillo, i servi del nostro Dio". 4  E udii il numero di coloro che furono segnati con il sigillo: centoquarantaquattromila segnati di tutte le tribù dei figli d'Israele:

 

Le sigillature sono in corso in questo momento su coloro che obbediscono alla chiamata, a trasformarsi nell’immagine dell’unigenito Figlio. Lo Spirito sta sigillando i suoi eletti in quest’ora, affinché siano salvati. L’Apostolo Paolo toccò questo argomento in una lettera ai Corinzi.

 

2Corinzi 1:21 -22  Or colui che con voi ci fortifica in Cristo e che ci ha unti, è Dio; 22  egli ci ha pure segnati con il proprio sigillo e ha messo la caparra dello Spirito nei nostri cuori.

 

 Paolo ammonisce a camminare in obbedienza e di sottomettersi al volere di Dio in questi ultimi giorni, se vogliamo essere partecipi della salvezza che verrà. Il Signore pone il Suo Sigillo su di noi, ma dobbiamo svolgere il nostro ruolo di fedeli; dobbiamo lavorare insieme con lo Spirito di Dio per realizzare questa trasformazione che desideriamo.

 

Efesini 4:30-32  Non rattristate lo Spirito Santo di Dio con il quale siete stati suggellati per il giorno della redenzione. 31  Via da voi ogni amarezza, ogni cruccio e ira e clamore e parola offensiva con ogni sorta di cattiveria!  32  Siate invece benevoli e misericordiosi gli uni verso gli altri, perdonandovi a vicenda come anche Dio vi ha perdonati in Cristo.

 

 

NELLA LORO BOCCA NON E’ STATA TROVATA MENZOGNA

Nelle loro bocche non è stata trovata alcuna menzogna. Queste persone sono coloro che confessano e dicono sempre la verità. La verità è esattamente come è nella mente del Padre fin dall’inizio del mondo. Essi sono quelli che ricevono l'ispirazione dallo Spirito di Dio e rigettano l’ispirazione dallo spirito dell'uomo, perché lo Spirito di Dio parla delle cose profonde di Dio, mentre lo spirito dell’uomo parla delle cose che appartengono all’uomo mortale. Se riceviamo lo spirito dell’uomo mortale della terra, riceviamo la bugia, poiché lo spirito dell'uomo non conosce le cose eterne che appartengono a Dio, ma è fondato sulle cose temporali di questo mondo materiale. Ricordate che queste centoquarantaquattromila persone erano riscattati dagli uomini,e ciò vuol dire che non erano più classificati come uomini mortali, ma bensì come figli del Dio invisibile e immortale.

 Poiché parlano e vedono le cose secondo i loro sensi naturali ovvero mente carnale, tutti gli uomini della terra sono bugiardi. Adamo divenne un bugiardo nel momento in cui prese la frutta dal giardino, fù  indottrinato dal diavolo che è il padre della menzogna. E' diventato carnale ed iniziò a vedere le cose secondo la carne.

 

Giovanni 8:44-47  Voi siete progenie del diavolo, ch'è vostro padre, e volete fare i desideri del padre vostro. Egli è stato omicida fin dal principio e non si è attenuto alla verità, perché non c'è verità in lui. Quando parla il falso, parla del suo, perché è bugiardo e padre della menzogna. 45  E a me, perché dico la verità, voi non credete. 46  Chi di voi mi convince di peccato? Se vi dico la verità, perché non mi credete? 47  Chi è da Dio ascolta le parole di Dio. Per questo voi non le ascoltate; perché non siete da Dio.

 

 Come si vede nei versetti del libro dei Romani, Capitolo Uno, scritti da Paolo ai Romani, la menzogna è del diavolo, quando gli uomini scelgono la menzogna invece della verità, sono spazzati via con il mondo e l'ira di Dio rimane su di loro finché non giunge la morte. La menzogna provoca la perdita totale della conoscenza di Dio, e costringe l’uomo a servire quegli elementi del mondo che sono stati creati fin dal principio a rivelare la gloria di Dio.

 Eravamo tutti ingannati con le menzogne del diavolo fin dalla nascita in questo mondo, ma è giunto il momento di presentarci davanti al Signore, affinché tutte le bugie siano cancellate dalla nostra mente. Tutto ciò che abbiamo sentito prima, erano soltanto le voci dei ladri che uccidono, ma è giunta l'ora di sentire la voce della verità, la voce del Vero Pastore. Mentre udiamo questa verità, sapremo che siamo in realtà già perfetti in Cristo, fin dall’inizio del mondo; sapremo che eravamo soltanto nascosti dalla mente carnale, nutrita dalle bugie degli uomini. La verità svela IL GRAN SEGRETO, cioè un uomo creato perfetto e santo nascosto dentro ognuno di noi; questo è il mistero di tutti i secoli: Cristo in noi, la speranza della Gloria nei secoli dei secoli. Mentre fluisce la verità, come profetizzò Isaia, saliremo sulla cima del Monte Sion, proclamando la Gloria di Dio.

 

Isaiah 40:9  Tu che porti la buona notizia a Sion, sali sopra un alto monte! Tu che porti la buona notizia a Gerusalemme, alza forte la voce! Alzala, non temere! Di' alle città di Giuda: "Ecco il vostro Dio!"

 

 

Quando camminiamo vicini al Signore, Egli ci svela tutte le verità nascoste, affinché siamo liberi dalla prigione del peccato e della morte. Il Signore mi ha portato lassù nello Spirito, e mi ha dimostrato che nei prossimi giorni, questi uomini scelti e chiamati da Dio, fuori delle tenebre saranno visibili ai popoli della terra. Il Signore rivela la bellezza del Suo Regno, attraverso queste persone che hanno creduto nella testimonianza della verità, e decidono di seguire l'Agnello di Dio ovunque egli vada.

 

Sate Benedetti.

Trevor Eghagha

 

 

 
 
"Sorgi, risplendi, poiché la tua luce è giunta, e la gloria del SIGNORE è spuntata sopra di te!!!  Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi, e io vi darò riposo.!!   Poiché la creazione aspetta con impazienza la manifestazione dei figli di Dio; !!    perché il salario del peccato è la morte, ma il dono di Dio è la vita eterna in Cristo Gesù, nostro Signore. !!!

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